I bandi di concorso (tutti i bandi compresi quelli della secondaria) saranno pubblicati non prima della metà di marzo e successivamente ci saranno 30 giorni a disposizione per fare le domande tramite istanze on line o SPID.
REQUISITI DI AMMISSIONE CONCORSO ORDINARIO EEEE/AAAA
Sono ammessi i candidati che entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, siano in possesso di uno tra i seguenti titoli:
- titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, purché conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002, e in particolare:
- per i posti comuni della scuola primaria, il candidato in possesso del titolo di studio conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;
- per i posti comuni della scuola dell'infanzia, il candidato in possesso del titolo di studio conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
REQUISITI DI AMMISSIONE PER IL SOSTEGNO
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Per accedere al concorso è previsto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro 10,00 per ciascuna delle procedure per cui si concorre. Il pagamento deve essere effettuato esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto intestato a: sezione di tesoreria 348 Roma succursale IT 28S 01000 03245 348 0 13 2410 00 Causale: “regione – ordine di scuola / tipologia di posto - nome e cognome - codice fiscale del candidato” e dichiarato al momento della presentazione della domanda tramite il servizio POLIS-Istanze on line.
EVENTUALE PROVA PRESELETTIVA
I candidati ammessi a ciascuna sessione hanno a disposizione una postazione informatica, da utilizzare per lo svolgimento della prova. La prova è costituita da 50 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
- capacità logiche: 20 domande;
- capacità di comprensione del testo: 20 domande;
- conoscenza della normativa scolastica: 10 domande
Sono ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura. Sono altresì ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, nonché i soggetti di cui all’articolo 20, comma 2 bis della legge 5 febbraio 1992 n. 104. Il mancato collocamento in posizione utile all’esito della prova preselettiva comporta l’esclusione dal prosieguo della relativa procedura concorsuale.
PROVA SCRITTA PER I POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO
- per i posti comuni, in due quesiti a risposta aperta che prevedono la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia;
- per i posti di sostegno, in due quesiti a risposta aperta inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
- per i posti comuni e di sostegno, in un quesito, articolato in otto domande a risposta chiusa, volto alla verifica della comprensione di un testo in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
PROVA ORALE
La prova orale per i posti di sostegno verte sul programma di cui al medesimo Allegato A e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle tecnologie dell’informatica e della comunicazione.
La prova orale ha una durata massima complessiva di 30 minuti e consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie dell’informatica e della comunicazione. La commissione interloquisce con il candidato e accerta altresì la conoscenza della lingua inglese a livello B2 sia per i posti comuni e di sostegno. Le tracce delle prove orali sono predisposte da ciascuna commissione secondo il programma di cui all’Allegato A del Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 327 del 9 aprile 2019. Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova. Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi. Per la valutazione della prova orale, la commissione si avvale della griglia di valutazione di cui agli allegati B1/B2/B3/B4 al Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 327 del 9 aprile 2019. La commissione assegna alla prova orale un punteggio massimo complessivo di 40 punti. La prova è superatadai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 28 punti.
DIARIO E SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE D’ESAME
VALUTAZIONE DELLE PROVE
Le commissioni giudicatrici dispongono di cento punti, di cui:
- quaranta per le prove scritte
- quaranta per la prova orale
- venti per i titoli culturali e professionali.
Il risultato della prova preselettiva non concorre a formare il punteggio utile ai fini della graduatoria finale.
DICHIARAZIONE, PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DEI TITOLI
I titoli valutabili sono quelli previsti dal decreto del Ministro dell’istruzione e devono essere conseguiti o, laddove previsto, riconosciuti entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione. La commissione giudicatrice assegna ai titoli un punteggio massimo complessivo di 20 punti. Costituiscono oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice esclusivamente i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso. Il candidato che ha ricevuto dall’USR competente la comunicazione del superamento della prova orale presenta al dirigente preposto al medesimo USR i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione, non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva. La presentazione deve essere effettuata entro e non oltre quindici giorni dalla predetta comunicazione.
GRADUATORIE DI MERITO
La commissione giudicatrice, valutate le prove e i titoli, procede alla compilazione della graduatoria di merito distinta per ciascuna procedura concorsuale, nel limite massimo di posizioni corrispondenti ai posti banditi con una maggiorazione non superiore al dieci per cento. Le graduatorie di merito, approvate con decreto dal dirigente preposto all’USR responsabile dello svolgimento dell’intera procedura concorsuale, sono trasmesse al sistema informativo del Ministero e sono pubblicate all’albo e sul sito internet dell’USR. Per le procedure concorsuali per le quali, ai sensi dell’articolo 400 comma 02 del Testo Unico, in ragione dell’esiguo numero di posti disponibili, è disposta l’aggregazione territoriale delle procedure, sono approvate graduatorie distinte per ciascuna regione.
Allo scorrimento delle graduatorie di merito regionale si applica la procedura autorizzatoria di cui all’articolo 39 della legge n. 449 del 27 dicembre 1997 e successive modificazioni. Le graduatorie sono utilizzate annualmente, nei limiti di cui all’art. 4 comma 1- quater lettera c) del Decreto Legge, ai fini dell’immissione in ruolo, fermo restando il diritto al ruolo, in anni successivi, dei candidati dichiarati vincitori. La rinuncia al ruolo da una delle graduatorie di merito regionali comporta esclusivamente la decadenza dalla graduatoria relativa.
ASSUNZIONE IN SERVIZIO
I docenti immessi in ruolo sono sottoposti, per la conferma, al periodo di formazione e di prova disciplinato ai sensi della normativa vigente, ad eccezione dei docenti che abbiano già superato positivamente il predetto periodo, a pieno titolo o con riserva, per il posto specifico.
RICORSI
Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al competente T.A.R., entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione o di notifica all’interessato.