venerdì 15 febbraio 2019

Il coordinatore della Gilda: "Il Governo freni questa corsa verso la spaccatura del Paese"

“Tutto sbagliato, nel metodo e nel merito: invece di accelerare, ignorando le tante voci e ragioni del dissenso, il governo freni questa corsa verso la spaccatura del Paese”. 


A dichiararlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, dopo la riunione del Consiglio dei Ministri che ieri sera ha avviato il percorso delle intese con Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna sull’autonomia differenziata, concludendo la parte tecnica dell’elaborazione dei testi. 

“La regionalizzazione del sistema dell’istruzione è una questione estremamente delicata e non può essere affrontata con semplici accordi tra Stato e Regioni che poi vengono votati a scatola chiusa dal Parlamento e diventano legge. Un processo di trasformazione di tale portata - afferma Di Meglio - deve passare attraverso un confronto aperto e coinvolgere tutti i soggetti interessati. Finora le procedure sono state coperte da un incomprensibile clima di riservatezza che mal si concilia con l’identità di patrimonio collettivo che caratterizza la nostra scuola pubblica”. 

Entrando, poi, nel merito dei testi delle intese esaminate ieri in CdM, il coordinatore nazionale della Gilda esprime forte preoccupazione e sottolinea che “l’istruzione, in particolare modo quella della scuola dell’obbligo, è un diritto fondamentale che va garantito in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale. Dalle Alpi alla Sicilia, tutte le cittadine e tutti i cittadini devono poter godere degli stessi diritti di cittadinanza e delle stesse pari opportunità di formazione. Una condizione che la regionalizzazione, così come è stata concepita, - conclude Di Meglio - mette a repentaglio, rischiando di creare un’Italia di serie A e un’Italia di serie B”.


Roma, 15 febbraio 2019
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

SERVIZI per gli ISCRITTI


Assicurazione per gli iscritti

Modalità per iscriversi alla FGU - Gilda degli insegnanti

A causa dell’obbligo della firma da apporre sul modulo di adesione, non è possibile proporre una procedura per l’iscrizione on-line. Il modo più semplice per iscriversi alla Gilda degli Insegnanti resta quello di recarsi presso la sede provinciale più vicina.

Se non potete recarvi presso una nostra sede provinciale e volete comunque aderire alla Gilda degli Insegnanti, è disponibile il modulo di adesione elettronico da compilarestampare in triplice copiacontrofirmare ed inviare in busta chiusa ed affrancata alla nostra sede nazionale, all’indirizzo:

Gilda degli Insegnanti -Via Aniene 14 - 00198 ROMA

Scarica il modulo di adesione al sindacato (128,4 KB)

Per scoprire di più sulla protezione dei dati (53,3 KB)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.