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Graduatorie ad esaurimento e docenti depennati
venerdì 3 maggio 2019
Istruzioni del Miur per il reinserimento
Con riferimento alla procedura POLIS per l´aggiornamento delle GaE (D.M. 374/2019), il Miur ha pubblicato nella pagina dedicata il seguente avviso per il personale docente ed educativo che intende reinserirsi nelle GaE per il triennio 2019/22.
Qualora l´aspirante che intende reinserirsi nelle GaE all´accesso tramite POLIS riceva il seguente messaggio: "aspirante non presente nella base informativa o non soddisfacente le condizioni richieste (non avente almeno una graduatoria a pieno titolo o con riserva)", tale messaggio può dipendere da uno dei seguenti motivi:
1. o l´aspirante è presente nelle GaE ma con un codice fiscale diverso da quello con cui si è registrato a POLIS;
2. oppure l´aspirante non è presente nelle GaE (rientrano in questa casistica anche aspiranti iscritti nelle graduatorie d´istituto, ma mai iscritti nelle GaE);
3. oppure la posizione è stata cancellata, ma non risultano a sistema le informazioni per il reinserimento automatico.
Gli aspiranti di cui al punto 1 devono rivolgersi all´Ufficio Ambito Provinciale nelle cui GaE erano stati iscritti, chiedendo la rettifica del codice fiscale.
Gli aspiranti di cui al punto 2 non possono fare domanda, a meno che non siano in possesso di sentenze favorevoli che prescrivono l´inserimento nelle GaE e devono comunque rivolgersi all´Ufficio Ambito Provinciale al quale intendono presentare domanda.
Gli aspiranti di cui al punto 3 devono rivolgersi per le necessarie verifiche all´Ufficio Ambito Provinciale dalle cui GaE erano stati cancellati.
»» Vai allo Speciale GaE
AGGIORNAMENTO DELLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO
Cari colleghi,
è stato pubblicato il decreto relativo alle domande di aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento che devono essere presentate on-line a partire dal 26 aprile fino al 16 maggio p.v..
In questo arco di tempo seguiremo solo la consulenza per la presentazione delle domande, rinviando le altre questioni alla seconda metà di maggio.
Al seguente link potete scaricare gli allegati e tutto il materiale utile per la presentazione della domanda: link aggiornamento GAE
LE PRINCIPALI NOVITÀ
L'accesso alle graduatorie sarà consentito anche agli aspiranti docenti che sono stati depennati dalle Gae per non avere presentato a suo tempo la domanda di permanenza negli elenchi, fermo restando che anche coloro che non hanno ulteriori titoli da far valere in sede di aggiornamento dovranno presentare la domanda di permanenza.
Chi non lo farà sarà depennato dalle Gae, ma l´effetto del depennamento avrà valore solo per il triennio di vigenza delle graduatorie e, alla successiva riapertura, avrà comunque titolo a chiedere di esservi nuovamente inserito.
L´istanza potrà essere prodotta anche per chiedere il trasferimento da una provincia ad un´altra. In questo caso gli interessati otterranno il trasferimento per tutte le graduatorie dove risultano attualmente inclusi. Il cambio di provincia potrà essere richiesto anche se nella provincia di destinazione le graduatorie di interesse risulteranno esaurite.
I diplomati magistrali inseriti con riserva e non ancora raggiunti dalla sentenza di merito del TAR, dovranno ripresentare la domanda per garantirsi la presenza in graduatoria.
I diplomati magistrali entrati in ruolo con riserva sono stati depennati dalle GAE, per loro non è previsto che presentino domanda, tuttavia ci riserviamo di verificare se non sia il caso di presentare comunque la domanda in formato cartaceo.
I docenti che hanno prestato servizio nelle classi di concorso di indirizzo dei licei musicali potranno utilizzare il servizio, a loro scelta, nelle graduatorie delle classi di concorso ex A031, A032, A077 ma, in ogni caso, non potranno far valere più di 6 mesi per ogni anno.
La Gilda degli Insegnanti vi offre assistenza per la compilazione della domanda. Chi ne avesse bisogno è pregato di contattarci scrivendo a
Riceviamo solo su appuntamento al fine di evitarvi inutili estenuanti attese e code.
CALENDARIO ASSISTENZA
Le DATE utili per la compilazione/controllo assistiti presso la nostra sede situata in v.le Felissent 86/L a Treviso sono le seguenti:
Martedì 30 aprile 15.30 – 18.30
Giovedì 2 maggio 15.30 – 18.30
Lunedì 6 maggio 15.30 – 18.30
Martedì 7 maggio 15.30 – 18.30
Giovedì 9 maggio 15.30 – 18.30
Lunedì 13 maggio 15.30 - 18.30
Martedì 14 maggio 15.30 – 18.30
La consulenza è riservata ai soli iscritti alla Gilda degli Insegnanti di Treviso (chi non fosse iscritto dovrà effettuare l’iscrizione contestualmente alla consulenza).
ISTRUZIONI
N.B.: per questioni organizzative, seguiremo solo chi si presenterà con il materiale precompilato e le credenziali quindi leggete e seguite con attenzione le seguenti istruzioni prima di presentarvi in sede
- Per entrare in istanze on-line, siete pregati di presentarvi muniti di username (
- La domanda dovrà essere pre-compilata nel formato cartaceo che potete scaricare dal link sopra-indicato. Fate riferimento all’ultimo aggiornamento del 2014 inserendo solo servizi e titoli non precedentemente dichiarati. (Per motivi di tempo non possiamo seguirvi materialmente nella compilazione ma darvi indicazioni su come compilare e controllare la compilazione da voi effettuata, quindi seguiremo solo chi verrà con il materiale pre-impostato)
- Portate con voi anche la copia della domanda presentata nel 2014.
Un cordiale saluto a tutti
Michela Gallina
Graduatorie ad esaurimento, pubblicato il decreto. Il nostro Speciale
martedì 30 aprile 2019
Presentazione domande tramite Istanze Online dal 26 aprile al 16 maggio 2019
Pubblicato il Decreto ministeriale n. 374 del 24 aprile 2019 e relativa nota di accompagnamento per l´aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento valide per il triennio 2019/20, 2020/21, 2021/22.
Le domande andranno presentate, tramite Istanze Online, dal 26 aprile al 16 maggio 2019.
In contemporanea si aggiorneranno anche le graduatorie di istituto di I fascia.
Il modello per la scelta della Provincia e delle sedi ai fini dell´aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di I fascia sarà presentato con le consuete modalità telematiche nel periodo compreso tra il 15 luglio ed il 29 luglio 2019 (ore 14,00).
E´ possibile chiedere
- la permanenza e/o l´aggiornamento del proprio punteggio
- lo scioglimento della riserva
- il reinserimento in graduatoria per i docenti depennati per non aver presentato domanda di aggiornamento
- la conferma dell´iscrizione con riserva.
- il trasferimento da una provincia ad un´altra. In questo caso gli interessati otterranno il trasferimento per tutte le graduatorie dove risultano attualmente inclusi. Il cambio di provincia potrà essere richiesto anche se nella provincia di destinazione le graduatorie di interesse risulteranno esaurite.
La mancata presentazione della domanda comporta la cancellazione dalla graduatoria solo per il triennio di vigenza delle graduatorie e, alla successiva riapertura, si avrà comunque titolo a chiedere di esservi nuovamente inseriti.
I docenti iscritti nelle Gae potranno aggiornare il loro punteggio con titoli e servizio acquisiti dopo il 10 maggio 2014. È possibile dichiarare titoli e servizio precedenti a tale data, solo se mai dichiarati in precedenza.
I docenti che chiedono il reinserimento, dovranno aggiungere solo i titoli ed i servizi acquisiti dopo la data di cancellazione dalle Gae.
I docenti in possesso di diploma magistrale con sentenza di merito sfavorevole non potranno presentare domanda di aggiornamento (nemmeno con riserva).
Pubblichiamo il nostro Speciale Graduatorie ad esaurimento, a cura di Antonietta Toraldo.
Incontro Conte-sindacati. Trovato un punto di accordo
mercoledì 24 aprile 2019
Il testo dell´intesa e il comunicato unitario delle organizzazioni sindacali. Sciopero sospeso. Prosegue la raccolta firme contro la regionalizzazione
A seguito di una notte intera di confronto, a tratti serrato, mercoledì 24 aprile 2019, a palazzo Chigi le organizzazioni sindacali rappresentative FLC CGIL, CISL FSUR federazione UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, Gilda-Unams hanno sottoscritto un´Intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, con il Ministro dell´Istruzione Marco Bussetti.
È sicuramente apprezzabile che il Presidente del Consiglio, insieme al ministro dell´istruzione abbiano voluto direttamente incontrare i sindacati della Scuola e dell´intero Comparto Istruzione e ricerca.
È un metodo che dovrebbe essere permanente e ordinario e non da utilizzare solo nei momenti in cui le organizzazioni sindacali sono costrette a mobilitarsi.
Nel merito, dopo aver ribadito le nostre posizioni sulle principali questioni alla base della mobilitazione si è giunti ad una chiara e condivisa presa di posizione a favore della identità e dell´unità culturale del paese da perseguire attraverso la scuola garantendo con l´intesa lo stato giuridico del personale, il valore nazionale dei contratti, il sistema nazionale di reclutamento del personale e le regole per il governo delle scuole autonome.
Il governo si è impegnato a stanziare risorse per il rinnovo contrattuale 2019-2021 per recuperare la perdita del potere d´acquisto degli stipendi dell´intero comparto, che sono al di sotto di quelli degli altri settori pubblici.
Entro il triennio di vigenza contrattuale inoltre saranno reperite ulteriori risorse destinate al personale della scuola per adeguare gradualmente gli stipendi alla media di quelli dei colleghi europei.
Il governo si è impegnato ad attivare un piano di stabilizzazione del personale non di ruolo con particolare attenzione ai docenti precari con tre anni di servizio secondo un principio di riconoscimento della esperienza maturata, con un percorso riservato finalizzato alla immissione in ruolo.
Un significativo passaggio dell´intesa riguarda la valorizzazione del personale ATA attraverso il riavvio della mobilità professionale a partire dagli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA.
Per i dirigenti scolastici l´intesa prevede il pieno riconoscimento del ruolo e della responsabilità; le principali criticità denunciate in occasione della indizione dello sciopero saranno affrontate in un tavolo apposito.
Il rilancio dei settori della conoscenza come opportunità di crescita per lo sviluppo del paese prevede per l´università e la ricerca l´impegno del Governo a promuovere un intervento normativo per consentire maggiore flessibilità nell´utilizzo e nella determinazione dei fondi del salario accessorio. Per quanto attiene l´AFAM l´intesa prevede il piena definizione e la velocizzazione del processo di statizzazione già avviato. Lo stesso accordo prevede un´azione del governo volta al completamento del processo di stabilizzazione del personale precario degli enti di ricerca, un piano di stabilizzazione per iI personale che svolge attività di ricerca e didattica nell´universitá, nonché quello di assistenza tecnica e amministrativa.
Su tali fondamentali questioni abbiamo ricevuto risposte utili alla riapertura del confronto con il ministero a partire dai tavoli tecnici di confronto con la finalità di dare piena attuazione ai contenuti dell´intesa politica.
Lo sciopero del 17 maggio 2019 è sospeso, mentre sono confermate tutte le attività di raccolta delle firme a contrasto di ogni progetto di regionalizzazione del sistema dell´istruzione.
Il primo tavolo di confronto fissato per i primi di maggio riguarderà il tema della stabilizzazione del personale precario.
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